Dopo trattamento Cervical Pro, la maggior parte delle persone dichiara di provare un senso di rilassatezza e una notevole riduzione dello stress. Questa condizione di benessere si associa ad altri effetti positivi molto frequenti come maggior energia, sensazione di maggior equilibrio, schiena e collo più “dritti”, miglioramento dell’umore. E molti altri possibili benefici.
Le ragioni per cui si ottengono questo senso di relax e una diminuzione dello stress sono legate principalmente a tre effetti che il trattamento Cervial Pro ha sull’organismo.
- RILASSAMENTO MUSCOLARE: uno squilibrio a livello cervicale, soprattutto se a livello delle prime due vertebre, atlante ed epistrofeo, genera dei compensi muscolari caratterizzati da rigidità, la quale non riguarda solo la colonna cervicale, ma tutta la muscolatura in generale. Dopo il trattamento, quando il rachide cervicale ritrova il suo corretto equilibrio funzionale , si ottiene un rilassamento piuttosto rapido di tutta la muscolatura e di riflesso una riduzione dello stato d’ allerta e del livello di stress.
- RIEQUILIBRIO NEUROVEGETATIVO: Nel tratto cervicale della colonna vertebrale, passano tutte le informazioni nervose che connettono il cervello al resto del corpo. La cervicale alta (atlante ed epistrofeo) è inoltre sede di passaggio di uno dei principali nervi del sistema nervoso autonomo, il nervo Vago. La tensione e la rigidità muscolare o una biomeccanica vertebrale scorretta a questo livello, possono interferire con la funzione di alcune di queste importanti strutture nervose. Si genera una distonia neurovegetativa che può aumentare il livello di stress. Il trattamento Cervial Pro rilassa in modo molto evidente la muscolatura cervicale e favorisce il giusto equilibrio funzionale alle vertebre. Tutta l’area cervicale è più “sciolta” e più mobile. Ne consegue una riduzione dello stress e un riequilibrio del sistema nervoso autonomo fondamentale per il benessere di tutto l’organismo.
- MIGLIORAMENTO DELLA POSTURA: Dopo il trattamento Cervical Pro si osserva un marcato miglioramento della postura. La maggior parte delle persone dichiara di sentire un senso di leggerezza a livello del collo e della testa, inoltre ha la sensazione di avere la colonna vertebrale più “dritta”. Questa sensazione di benessere, rende la persona più sciolta, con meno tensione, spariscono molti dolori muscolo-scheletrici e si sente più in equilibrio. Questo migliora molto la propria sicurezza personale ed aiuta ad affrontare con maggior forza d’animo anche i problemi e le difficoltà che possono anch’essi generare stress. Ne consegue una riduzione del livello di stress ed un aumento del benessere generale.
Testimonianza di barbara
“Avevo tantissima ansia, attacchi di panico e sbalzi d’umore. Adesso sono più carica di energie, mi sento meglio a livello di testa e più rilassata…”
Testimonianza di Daniele
“Ero un po’ scettico , soffro di balbuzie, di stati d’ansia e di colite nervosa da quando ero bambino, pensavo fosse un’altra visita come tante…”
Testimonianza di Rossana
“Avevo stanchezza continua, stress, agitazione, non riuscivo ad organizzarmi una cena o ad uscire perché mi sentivo pressata e stanca”
Testimonianza di Daniela
“Avevo stanchezza, gonfiore addominale e anche qualche problema a livello psicologico, ho sofferto per un po’ di tempo di attacchi d’ansia.”
Testimonianza di Aisha
“Non riuscivo a dormire la notte ero molto stressata e molto nervosa e ingrassata. Adesso mi sento più forte, più energica, più rilassata, riesco a fare tutto tranquillamente…”.
Articolo 1 –
L’ANSIA E’ DONNA?
Forse non è solo un pregiudizio culturale, alcune prove scientifiche affermerebbero che l’ansia sia un disturbo che riguarda maggiormente il sesso femminile. I ricercatori dell’Istituto di scienze neurologiche del Consiglio nazionale delle ricerche (Isn-Cnr) di Catanzaro, coadiuvati da Gianfranco Spalletta dell’Irccs Fondazione Santa Lucia di Roma, hanno infatti scoperto che le donne sono geneticamente più ansiose dei maschi. Lo studio è stato pubblicato su Social Cognitive and Affective Neuroscience.
Per leggere lo studio in oggetto: https://academic.oup.com/scan/article/9/10/1537/1653656/5-HTTLPR-anxiety-and-gender-interaction-moderates
I ricercatori hanno rilevato che alla base della predisposizione all’ansia sembrerebbe esserci una variante del gene 5-Httlpr implicato nella regolazione della serotonina (un neurotrasmettitore capace di modulare le emozioni). Esaminando l’anatomia cerebrale di centinaia di soggetti sani gli studiosi hanno dimostrato come l’effetto di questa variante genetica a livello cerebrale sia molto influenzata dal sesso: le donne hanno una diversa regolazione e livelli di serotonina diversi rispetto agli uomini. “Abbiamo scoperto – spiega Antonio Cerasa, ricercatore dell’Isn-Cnr di Catanzaro – che le donne portatrici della variante genetica che conferisce una dis-regolazione della serotonina sono più ansiose degli uomini e questa predisposizione si manifesta, a livello neurobiologico, con un’alterata anatomia di una regione chiave nella regolazione dell’emozione: l’amigdala”.
Questa ricerca rappresenta uno spunto interessate, ma a parte la predisposizione genetica, crediamo in ogni caso che le donne nella società contemporanea siano sottoposte a ritmi frenetici e stress psicofisico elevato: nella maggior parte dei casi sono proprio le donne che oltre al lavoro si prendono cura della casa ed anche dei figli.
Dopo il trattamento con il metodo Cervical Pro la maggior parte dei soggetti trattati dichiara di avere una maggiore facilità nel rilassarsi ed una conseguente riduzione dello stato d’ansia.
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